Il pollo al curry è una tradizionale ricetta orientale, consumata principalmente in India, dove viene accompagnato da un contorno di riso, a sostituzione del pane. Il pollo al curry è ormai un secondo piatto rinomato in tutto il mondo e preparato in modi diversi.
La ricetta del pollo al curry è semplice da realizzare e si avvale di un importante ingrediente: il curry (in India chiamato Garam Masala), che è una polverina color ambra, miscela di erbe aromatiche come la paprika, lo zenzero, il pepe, lo zafferano e il peperoncino. La scelta di un sapore così forte dipende principalmente dalla componente religiosa ben radicata nella tradizione indiana: molte delle religioni indiane, infatti, non consentono ai propri seguaci di mangiare carne di suino e di bovino.
Dovendo utilizzare unicamente la carne dei volatili, gli Indiani usano il curry per renderla più saporita. Il curry, inoltre, è ritenuta una delle sostanze afrodisiache per eccellenza.
Pollo al curry per 4 persone
INGREDIENTI
- 600 gr di petto di pollo tagliato a tocchetti
- 1 cucchiaio di curry
- 1 cipolla
- 2 carote (opzionale)
- 1 limone
- olio extravergine d’oliva
- sale
- prezzemolo
PREPARAZIONE
- Eliminare in primis eventuali ossicini ai bocconcini di pollo; successivamente farli macerare per circa 20 minuti con il succo di mezzo limone.
- Scaldare un filo d’olio in una padella e mettere a rosolare il pollo per circa 10 minuti a fuoco basso.
- Aggiungere dell’acqua, per coprire il fondo della padella; salare e unire il curry.
- Tagliare finemente cipolla e opzionalmente una carota (per rendere il lavoro più semplice si può utilizzare un tritatutto) e addizionarlo in padella, aggiungendo un po’ d’acqua, per mantenere il sugo abbastanza denso.
- Fare cuocere per 15 minuti a fuoco basso, fin quando il pollo non assume un colorito ambrato; aggiungere, se necessario, altro sale.
- Poco prima di spegnere il fuoco, versare il succo di mezzo limone nella padella e mescolare tutti gli ingredienti e infine aggiungere del prezzemolo.