Gli arrosticini vengono solitamente preparati con carne di castrato e si possono anche trovare già pronti. La cottura avviene tradizionalmente su un braciere particolare, il “rustillire” (o furnacella).
Nella preparazione casalinga, non avendo a disposizione la brace, si può optare per una breve marinatura in olio e pepe, aggiungendo secondo i gusti rosmarino e limone, o, in alternativa, ricorrere a una griglia, una piastra o un forno.
La carne degli arrosticini deve contenere una percentuale di grasso pari a ¼ del suo peso, quindi del 25%; questo per impedire che durante la cottura diventi troppo asciutta e inevitabilmente dura. Inoltre, per evitare che gli arrosticini si brucino o diventino troppo duri, bisogna evitare di tenere la fiamma troppo alta durante la cottura.
INGREDIENTI
- 750 gr di Castrato o di Pecora (di cui almeno 150gr di grasso)
- un ramoscello di rosmarino
- olio di oliva
- sale
PREPARAZIONE
- Tagliare la carne a piccoli pezzi (circa 1-2cm) da infilare in spiedini di legno.
- Alternare un pezzo di carne a un pezzetto di grasso.
- Salarli bene e arrostirli sulla brace ben calda;
- cuocere gli arrosticini, un paio di minuti per lato, ungendoli di tanto in tanto con un ramoscello di rosmarino imbevuto nell’olio della marinatura.
- Dopo averli insaporiti , si può spruzzarli con mezzo limone spremuto (se piace) e lasciarli marinare per qualche minuto.