Se avete una bella pianta di salvia questo è il momento giusto per raccogliere le foglie di salvia rimaste, quelle belle grandi, prima che inizino le gelate.
La panatura, doppia per giunta server per dare consistenza e croccantezza alle foglie, sia per non far assorbire troppo olio alla salvia, mantenendo così intatta la freschezza.
INGREDIENTI PER 20 foglie
- 20 foglie di salvia grandi (circa)
- 2 uova
- 150 g di pan grattato
- olio per friggere q.b.
- sale q.b.
PREPARAZIONE DELLA RICETTA
- Lavate con acqua le foglie di salvia e asciugatele delicatamente e con cura: devono essere perfettamente asciutte.
- Disponete il pangrattato in un recipiente piatto e largo, poi sbattete le uova con un pizzico di sale.
- A questo punto prendete le foglie di salvia e immergete nell’uovo, lasciate che scoli l’eccesso e poi passatele nel pangrattato, dopodiché ripetete l’operazione: passate la salvia già panata di nuovo nell’uovo e poi ancora nel pane grattugiato. Sentirete così l’aumento di consistenza delle foglie.
- Mettete in una padella olio sufficiente da permettere il galleggiamento delle foglie e portatelo a temperatura.
- Per capire che l’olio è pronto basta fare la prova della goccia: lasciate cadere un goccio di uovo sbattuto e se inizierà a friggere è pronto.
- Immergete nell’olio poche foglie alla volta e rigiratele spesso.
- Non appena saranno dorate da entrambe le parti toglietele dall’olio e appoggiatele su della carta assorbente per eliminare l’eccesso di olio.
- Salate a piacere e servite la salvia calda.
- Servitele con dei grissini ai semi di sesamo o con dei tocchetti di pane d’Altamura.
- La salvia fritta è perfetta sia come antipasto sia come finger food per un aperitivo con gli amici: potete abbinarvi un vino bianco fresco o anche una buona birra bionda artigianale.